Lo spazio espositivo ha ottenuto la certificazione da GBCI
Quando l’obiettivo prioritario è la sostenibilità dei luoghi in cui vivono le persone, anche uno showroom può diventare “green”: il nuovo Spazio Domal di Milano, di cui WICONA è partner, ha ottenuto il livello GOLD della certificazione LEED v4 ID+C. Il prestigioso traguardo, specifico per gli interni e gli spazi retail, è stato raggiunto dopo un lungo e delicato lavoro di supporto e coordinamento dell’intera procedura di certificazione condotto dal team di esperti di OGB STUDIO, da un lato, e dalla Direzione Lavori di Hydro Building Systems Italy, dall’altra.
Da oltre 40 anni Domal, marchio di proprietà del Gruppo HYDRO insieme a WICONA, è impegnata nel promuovere l’uso di serramenti in alluminio offrendo soluzioni sostenibili per costruire un futuro migliore e definendo “vocazione” la promozione di soluzioni costruttive “in linea con il nostro attuale e futuro modo di vivere”. Proprio seguendo questa filosofia è stato “concepito” lo showroom milanese di Viale Biancamaria, sito all’interno di un edificio storico risalente agli anni Trenta.
Le opere di ristrutturazione dello spazio, realizzato dalla Direzione Lavori dell’azienda su concept dello studio di architettura LASCIA LA SCIA, ed in stretta collaborazione con OGB STUDIO, hanno permesso di raggiungere un livello di prestazione, in ambito di sostenibilità energetico-ambientale, utile al conseguimento del livello GOLD.
Il sistema internazionale di certificazione LEED, infatti, fornisce un framework per edifici salubri, efficienti e low-carbon.
“La certificazione LEED – sostiene l’ing. Edoardo Tabasso, Projects Director di Hydro Building Systems - rappresenta un'azione coerente con la nostra strategia di decarbonizzazione del settore delle costruzioni, confermando ulteriormente il nostro impegno verso una strategia ESG incentrata sulla sostenibilità a 360°. Questo riconoscimento testimonia, inoltre, il nostro costante impegno nel creare spazi innovativi e sostenibili, dove design e responsabilità ambientale si incontrano armoniosamente per il benessere del nostro pianeta e delle generazioni future.”
“Progetti innovativi come SPAZIO DOMAL sono un motore fondamentale alla trasformazione del modo in cui i nostri edifici sono costruiti, progettati e gestiti", ha affermato Peter Templeton, presidente e amministratore delegato, USGBC.
“Gli edifici che ottengono la certificazione LEED contribuiscono a ridurre le emissioni di CO2, i costi gestionali e permettono di salvaguardare le risorse naturali avendo come priorità l’implementazione di pratiche sostenibili e massima attenzione alla salute delle persone”, conclude Templeton.
Nello specifico, all’interno dello showroom milanese di Viale Bianca Maria è stata posta particolare attenzione alla scelta dei materiali.
Grazie ad una sapiente ricerca da parte della Direzione Lavori dell’azienda (nella persona dell’Interior Designer Federica Allievi – ora showroom manager dello spazio) e di tutti gli uffici coinvolti nel progetto, i materiali utilizzati all’interno dello spazio espositivo sono infatti privi di VOC (composti organici volatili), ovvero di quegli elementi altamente tossici per chi vive negli ambienti indoor, che troviamo spesso presenti negli arredi e nei materiali da costruzione.
Nel progetto, pertanto, persino le lastre di cartongesso sono certificate ed a bassa emissività, così come le pitture murali SIKKENS utilizzate dall’impresa (Olla Costruzioni, ndr) sono ad acqua e conformi alle normative VOC emission.
Per non parlare delle altre finiture.
Si è volutamente fatta una attenta selezione dei materiali, andando ad utilizzare rivestimenti a parete in argilla di Matteo Brioni, finiture a pavimento in resina Certificata di Sika resine, arredi su misura in mdf rivestito in laminato a bassa emissività ed introducendo elementi di “verde stabilizzato” (la stabilizzazione è realizzata con prodotti 100% naturali e biodegradabili e la pigmentazione utilizza colori naturali – alimentari – che, attraverso un processo minerale, impediscono al colore di sbiadirsi nel tempo, ndr) per ristabilire un contatto diretto con la natura anche negli spazi chiusi.
Grande attenzione anche all’aspetto dell’efficienza energetica, grazie all’attivazione di un processo di Commissioning Avanzato, utile a verificare e collaudare la funzionalità di tutti gli impianti per garantire la massima performance energetica.
Grazie all’intervento di competenti elettricisti (Martesana Impianti) e specialisti nell'ambito degli impianti meccanici (Valsecchi Impianti) l’installazione di filtri di ventilazione ad alta efficienza e recupero di calore assicureranno un ambiente indoor salubre durante tutto l’anno e l’illuminazione LED di Nemo lighting (specificamente selezionata dallo studio Lascia la Scia e grazie al progetto illuminotecnico del produttore) assicurerà un notevole risparmio energetico nel tempo.
“Questo risultato è il frutto di un lavoro sinergico tra tutti gli attori coinvolti, naturalmente trainati da un committente motivato e lungimirante” ha evidenziato Riccardo Hopps, CEO di OGB STUDIO.
“LEED - acronimo di Leadership in Energy and Environmental Design - è il più importante e diffuso sistema di valutazione della sostenibilità ambientale degli edifici al mondo. Oggi milioni di persone vivono, lavorano e studiano in edifici certificati non solo perché migliorano l’efficienza, contribuiscono a ridurre i costi operativi e ad aumentare il valore di mercato, ma anche perché garantiscono: comfort, salute e benessere”, conclude Hopps.